LA VITA SFUGGE DI MANO
Sembra che la vita ci sfugga di mano. Sembra che ogni giorno sia talmente veloce e pieno di cose da fare che, senza accorgercene, le settimane, i mesi e gli anni passano con la triste sensazione di non aver concluso nulla.
È la malattia del nostro secolo! Quella che ci fa correre nell’illusione che più cose facciamo e più saremo felici, che più cose realizziamo e più saremo soddisfatti della nostra vita, per poi giungere al momento nel quale ci aspettavamo questa benedetta gratificazione che sembra, però, non arrivare neppure questa volta.
E allora cosa sta succedendo? perché non riusciamo ad essere grati e pienamente realizzati?
Sono sicura che almeno una volta questi pensieri siano arrivati a fare capolino nella tua mente lasciando una traccia di malcontento, chiedendoti se la vita fosse tutta qui.
Le filosofie orientali ci insegnano tantissimo su questo e, senza dimenticare le nostre radici occidentali, possiamo attingere da queste antiche sapienze per arricchire la nostra vita con coraggio. Si, ci vuole coraggio per fare un cambiamento di prospettiva, togliere i soliti occhiali con cui guardiamo il mondo e sceglierne un paio di nuovi che magari, come tutti gli occhiali appena acquistati, all’inizio sarà difficile tenere, forse crederemo di vederci male ma alla fine tutto apparirà sotto un’altra forma.
Nel dare significato alla nostra vita ci riempiamo di cose da fare, senza accontentarci mai! Ma se invece di aggiungere togliessimo? Quante cose ci fanno male e continuiamo imperterriti a tenerle nella nostra vita? Tantissime persone rimangono incastrate in situazioni e dinamiche altamente tossiche e limitanti; eppure, non passa minimamente per la testa di cambiare. E questo, da una certa prospettiva, è comprensibile.
Cambiare è faticoso
quello che viviamo lo conosciamo ed è sicuro, anche se non rende felice. Se cambi apri le porte all’ignoto con tutti i suoi pro e contro. Se non cambi sicuramente sai cosa stai vivendo.
E così, quelle cose che ci addolorano rimangono lì… continuiamo a vedere quell’ amica anche se non ci tratta bene, continuiamo una relazione anche se non ci soddisfa, continuiamo un lavoro anche se è sottopagato o lo odiamo! Ma la tua felicità non è più importante di tutto questo?
Perché continuare ad aspettare il momento migliore? Il momento migliore è adesso, quando decidi che è ora di alleggerire la vita
alleggerirti dagli oggetti superflui, lascia andare tutti i soprammobili e le cose che tieni perché un giorno forse ti serviranno! Fai sì che la tua casa diventi leggera, vedere spazio libero crea spazio dentro di te e ti fa risparmiare tempo nel sistemare e pulire oggetti inutili.
tieni solo i vestiti che usi. Regala tutto a chi ne ha bisogno. Diciamoci la verità… non metterai mai tutti i capi che hai in armadio! Quanto un indumento non viene utilizzato per una stagione intera è ora che lasci il tuo armadio! Rinnovati!
scegli le amicizie che ti valorizzano e con cui sei in sintonia. Non sei obbligata ad essere amica di tutti. Le amicizie possono finire o evolversi quando percepiamo che non ci nutrono più.
prenditi cinque minuti al giorno che non fare nulla. E quando dico nulla intendo proprio nulla! Niente rumori, musica, telefono, televisione. Siediti, chiudi gli occhi e ascolta il respiro. Le sensazioni che nascono sono importantissime. A volte ci si sente rilassati, a volte diventiamo osservatori della nostra frenesia mentale.
impara a dire di no. Non devi essere disponibile per tutti. Puoi dire di no, puoi dire che non hai voglia, puoi dire che non ce la fai ed è un tuo diritto farlo. Delinea i tuoi confini e fai meno!
impara a non pretendere che sia tutto perfetto. Di questo ne abbiamo già parlato ma è importante ribadirlo! Non tutto può essere fatto impeccabilmente, può essere fatto al meglio delle nostre capacità in quel momento senza la pretesa della perfezione.
